Progetto pilota UPSA/Mobility
Già 50 garage all’attivo
3 luglio 2019 upsa-agvs.ch – Il progetto pilota UPSA/Mobility gode di crescente popolarità. Vi hanno aderito più di 50 garage membri – e la lista d’attesa si fa sempre più lunga.
sco. Tra i 30 e i 50 garage nel primo semestre 2019: questo era l’obiettivo che l’UPSA aveva fissato a dicembre dello scorso anno, quando aveva presentato il progetto pilota insieme alla piattaforma di car-sharing Mobility. Il fine della fase di prova è maturare esperienze e raccogliere i riscontri dei clienti. Presso l’UPSA la responsabilità del progetto fa capo al settore Rappresentanza del ramo, più precisamente a Karl Baumann.
Baumann può dirsi più che soddisfatto dei primi sei mesi: Oggi ben 53 membri UPSA in 48 sedi offrono i veicoli dei loro garage agli oltre 180 000 clienti della cooperativa. I garagisti hanno iniziato perlopiù con un solo veicolo in condivisione. Baumann: «È una scelta consapevole per questa fase del progetto. Il garagista dovrebbe iniziare con un veicolo per capire come integrare l’intero processo nelle sue operazioni – parliamo quindi di equipaggiamento necessario, di prenotazioni, di manutenzione, ecc. Dopodiché potranno esserne abilitati anche altri.»
I garagisti UPSA che hanno aderito sono perlopiù concessionari di marca. Il fatto è riconducibile ai requisiti stabiliti da Mobility: i veicoli devono avere infatti meno di 18 mesi e un chilometraggio massimo di 20 000 km. I garage sono sparsi in tutta la Svizzera ma non ancora a tappeto. Karl Baumann: «Ovviamente ci piacerebbe estendere e infittire la rete insieme a Mobility, soprattutto nelle regioni rurali. Consiglio a tutti gli interessati di contattarci affinché possano essere inseriti nella lista d’attesa.
Quanto coinvolgente e avveniristico sia il progetto lo dimostrano non solo i riscontri dei garage coinvolti ma anche il crescente interesse delle autorità comunali. Baumann spiega: «Persino i comuni ci hanno chiesto se sia possibile offrire un’auto in condivisione con l’aiuto di un garagista del luogo, ad esempio piazzandola nei pressi del municipio.»
I garagisti interessati possono contattare Karl Baumann, responsabile del progetto presso l’UPSA: karl.baumann@agvs-upsa.ch
sco. Tra i 30 e i 50 garage nel primo semestre 2019: questo era l’obiettivo che l’UPSA aveva fissato a dicembre dello scorso anno, quando aveva presentato il progetto pilota insieme alla piattaforma di car-sharing Mobility. Il fine della fase di prova è maturare esperienze e raccogliere i riscontri dei clienti. Presso l’UPSA la responsabilità del progetto fa capo al settore Rappresentanza del ramo, più precisamente a Karl Baumann.
Baumann può dirsi più che soddisfatto dei primi sei mesi: Oggi ben 53 membri UPSA in 48 sedi offrono i veicoli dei loro garage agli oltre 180 000 clienti della cooperativa. I garagisti hanno iniziato perlopiù con un solo veicolo in condivisione. Baumann: «È una scelta consapevole per questa fase del progetto. Il garagista dovrebbe iniziare con un veicolo per capire come integrare l’intero processo nelle sue operazioni – parliamo quindi di equipaggiamento necessario, di prenotazioni, di manutenzione, ecc. Dopodiché potranno esserne abilitati anche altri.»
I garagisti UPSA che hanno aderito sono perlopiù concessionari di marca. Il fatto è riconducibile ai requisiti stabiliti da Mobility: i veicoli devono avere infatti meno di 18 mesi e un chilometraggio massimo di 20 000 km. I garage sono sparsi in tutta la Svizzera ma non ancora a tappeto. Karl Baumann: «Ovviamente ci piacerebbe estendere e infittire la rete insieme a Mobility, soprattutto nelle regioni rurali. Consiglio a tutti gli interessati di contattarci affinché possano essere inseriti nella lista d’attesa.
Quanto coinvolgente e avveniristico sia il progetto lo dimostrano non solo i riscontri dei garage coinvolti ma anche il crescente interesse delle autorità comunali. Baumann spiega: «Persino i comuni ci hanno chiesto se sia possibile offrire un’auto in condivisione con l’aiuto di un garagista del luogo, ad esempio piazzandola nei pressi del municipio.»
I garagisti interessati possono contattare Karl Baumann, responsabile del progetto presso l’UPSA: karl.baumann@agvs-upsa.ch
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