Iniziativa popolare federale «Per un equo finanziamento dei trasporti»

Andare avanti grazie ad un equo finanziamento dei trasporti

Il 2016 sarà un anno decisivo per la politica svizzera dei trasporti e delle strade. Dopo il SÌ alla galleria di risanamento al San Gottardo pronunciato lo scorso 28 febbraio dai votanti svizzeri, il 5 giugno si svolgerà, grazie all’iniziativa „per un equo finanziamento dei trasporti“, la prossima votazione importante su come finanziare in futuro il necessario ampliamento dell’infrastruttura dei trasporti. L’Unione professionale svizzera dell’automobile (UPSA) e i suoi partner sono della ferma opinione che i proventi generati dagli automobilisti debbano essere impiegati al 100% nel necessario ampliamento della rete stradale, cosa che oggi non avviene. Dei 9 miliardi di franchi che la Confederazione incamera ogni anno con le imposte e i supplementi sugli oli minerali, le vignette autostradali, le imposte sugli autoveicoli e la tassa sul traffico pesante (TTPCP) solo 5,3 miliardi di franchi tornano al settore dei trasporti e di questi una parte confluisce anche nei trasporti pubblici. Con i restanti miliardi la Confederazione finanzia altri compiti. L’iniziativa intende porre fine a questo sovvenzionamento trasversale. Essa introduce un principio di causalità funzionante, crea trasparenza, elimina i colli di bottiglia della rete stradale, rende il traffico più scorrevole e aumenta così la sicurezza sulle strade svizzere. L’iniziativa fa anche sì che, in fatto di finanziamento, il trasporto pubblico e quello individuale motorizzato godano di pari trattamento.

Seguire il Comitato d'azione sulla Facebook e Twitter



 


La preoccupazione dei fondatori spiegato in due minuti: Date un'occhiata al video della campagna!

aktuellemeldungen_430x150px.jpg

medienunterlagen_430x150px.jpg
 

werbemittel_bestellen_430x150px.jpg

download_430x150px.jpg
 


 

 
Feld für switchen des Galerietyps
Bildergalerie