Pop-up store
Hutter Auto si cala tra i clienti
23 ottobre 2019 upsa-agvs.ch – Il gruppo Hutter Auto si arrischia a metter piede nel centro città di Winterthur. L’azienda familiare ha aperto un pop-up store nei pressi della Untertor per calarsi tra i clienti.
Allestito negli ex locali di vendita di Charles Vögele, il negozio si trova nel cuore del vivace centro storico di Winterthur ed è stato inaugurato lo scorso venerdì. Va sottolineato, però, che lo store è pensato per informare la popolazione, non per vendere. Hutter Auto vuole infatti presentarvi innovazioni e ritrovati tecnologici, soprattutto quelli legati alla mobilità elettrica.
«Le prime esperienze maturate con il pop-up store sono molto positive», afferma Daniel Schaller, direttore delle vendite di Hutter Auto Riedbach AG. «Si vede che l’auto affascina ancora e che la mobilità elettrica ne aumenta l’appeal.» Tuttavia, il direttore riscontra una scarsa familiarità con la tematica. «Le due domande più frequenti sono: quanta autonomia ha un’elettrica e quanto dura la ricarica», spiega Schaller.
Il pop-up store è la soluzione ideale per rispondere a queste domande. Il contatto diretto con la popolazione facilita infatti il primo approccio, crea un effetto-sorpresa che dà risalto all’esposizione, attirando l’attenzione su di essa e avventori di passaggio. In poche parole: il pop-up store è in mezzo ai clienti.
Gli interessati che vogliano saperne di più e fare, ad esempio, un giro di prova vengono poi indirizzati verso un centro di vendita. Schaller aggiunge: «Lì mettiamo a loro disposizione un’auto elettrica per 24 ore.» Così possono farsi un’idea più precisa della guida in situazioni reali, del funzionamento della ricarica e magari fare una gita con la famiglia – anche se 24 ore non sono abbastanza.
Sui 280 metri quadri dei locali condivisi con la Banca Migros si alterneranno attività e temi sempre diversi. «Vogliamo insufflare vita nello store e trasformarlo in un luogo dedicato all’experience», spiega Schaller. Nei locali saranno esposti novità come la Renault Zoé e anche veicoli Nissan. Hutter Auto vuole anche tenere aperto lo store per gli acquisti domenicali e organizzare un aperitivo per l’ inizio dell’anno. «Siamo molto felici di essere presenti nel centro storico e speriamo di contribuire così a renderlo più vivace», afferma il direttore Didier Brägger.
Il pop-up store toglierà le tende al più tardi alla fine di febbraio. L’edificio verrà poi interamente ristrutturato prima che la Banca Migros vi trasferirà la sua succursale dell’Unterer Graben.
Hutter Auto è membro UPSA, ha 80 anni di storia alle spalle, rappresenta Renault, Dacia, Alpine, Nissan, Infiniti, Alfa Romeo e Jeep e gestisce un centro di competenza per marche britanniche a Winterthur. Dal 2012 l’azienda familiare si occupa intensivamente di mobilità elettrica. Hutter Auto occupa 110 collaboratori, tra cui 15 apprendisti.
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Allestito negli ex locali di vendita di Charles Vögele, il negozio si trova nel cuore del vivace centro storico di Winterthur ed è stato inaugurato lo scorso venerdì. Va sottolineato, però, che lo store è pensato per informare la popolazione, non per vendere. Hutter Auto vuole infatti presentarvi innovazioni e ritrovati tecnologici, soprattutto quelli legati alla mobilità elettrica.
«Le prime esperienze maturate con il pop-up store sono molto positive», afferma Daniel Schaller, direttore delle vendite di Hutter Auto Riedbach AG. «Si vede che l’auto affascina ancora e che la mobilità elettrica ne aumenta l’appeal.» Tuttavia, il direttore riscontra una scarsa familiarità con la tematica. «Le due domande più frequenti sono: quanta autonomia ha un’elettrica e quanto dura la ricarica», spiega Schaller.
Il pop-up store è la soluzione ideale per rispondere a queste domande. Il contatto diretto con la popolazione facilita infatti il primo approccio, crea un effetto-sorpresa che dà risalto all’esposizione, attirando l’attenzione su di essa e avventori di passaggio. In poche parole: il pop-up store è in mezzo ai clienti.
Gli interessati che vogliano saperne di più e fare, ad esempio, un giro di prova vengono poi indirizzati verso un centro di vendita. Schaller aggiunge: «Lì mettiamo a loro disposizione un’auto elettrica per 24 ore.» Così possono farsi un’idea più precisa della guida in situazioni reali, del funzionamento della ricarica e magari fare una gita con la famiglia – anche se 24 ore non sono abbastanza.
Sui 280 metri quadri dei locali condivisi con la Banca Migros si alterneranno attività e temi sempre diversi. «Vogliamo insufflare vita nello store e trasformarlo in un luogo dedicato all’experience», spiega Schaller. Nei locali saranno esposti novità come la Renault Zoé e anche veicoli Nissan. Hutter Auto vuole anche tenere aperto lo store per gli acquisti domenicali e organizzare un aperitivo per l’ inizio dell’anno. «Siamo molto felici di essere presenti nel centro storico e speriamo di contribuire così a renderlo più vivace», afferma il direttore Didier Brägger.
Il pop-up store toglierà le tende al più tardi alla fine di febbraio. L’edificio verrà poi interamente ristrutturato prima che la Banca Migros vi trasferirà la sua succursale dell’Unterer Graben.
Hutter Auto è membro UPSA, ha 80 anni di storia alle spalle, rappresenta Renault, Dacia, Alpine, Nissan, Infiniti, Alfa Romeo e Jeep e gestisce un centro di competenza per marche britanniche a Winterthur. Dal 2012 l’azienda familiare si occupa intensivamente di mobilità elettrica. Hutter Auto occupa 110 collaboratori, tra cui 15 apprendisti.
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