Giovani con grinta
Vanessa Leu ha capito fin da piccola che voleva lavorare nel settore automobilistico. «All'inizio pensavo di seguire un apprendistato commerciale», racconta la ventenne. Poi, per caso, ha scoperto il nuovo corso di formazione di base come impiegata del commercio al dettaglio AFC Sales Automobile. «Dato che i miei genitori hanno un negozio di motociclette, avevo familiarità con i motori e il contatto con i clienti». Ha iniziato il primo corso di questa nuova formazione di base presso Emil Frey a Safenwil AG. «All'inizio né io né il mio formatore sapevamo esattamente cosa ci aspettasse. Ho avuto modo di conoscere molti reparti, dalla vendita all'assistenza clienti, dal marketing al magazzino ricambi. Questo mi ha mostrato quanto sia versatile questa professione».
Anche Joya Jäggi ha ereditato la passione per le auto fin da piccola. «Mio padre mi ha trasmesso il suo entusiasmo», racconta la ventitreenne. Dopo una prima formazione nel settore delle vendite senza riferimento ai prodotti, era alla ricerca di qualcosa che la appassionasse davvero. «Quando ho sentito parlare delle professioni dell'auto, ho capito subito che era proprio quello che faceva per me. Qui posso unire la mia passione per le auto con la vendita». Il periodo di apprendistato di Jäggi presso Amag a Pratteln BL è stato tutt'altro che monotono. «Ho potuto lavorare in tre sedi diverse, con tre marchi e sei venditori. È stata un'esperienza molto istruttiva che mi ha mostrato quanto lavoro di squadra ci sia dietro un concessionario automobilistico».
Entrambi ricordano bene le loro prime vendite di auto. Vanessa Leu se lo ricorda molto bene: era il 19 agosto 2024, una Kia Sportage Plug-in Hybrid. «Il cliente ha chiamato e, poiché non c'era nessuno disponibile, me ne sono occupata io», ricorda. «Abbiamo fatto un giro di prova, controllato l'auto da permutare: c'era molto da fare, ma i miei colleghi mi hanno aiutato. Alla fine sono riuscita a vendere l'auto. Questa esperienza mi ha dato fiducia in me stessa.»
Anche Jäggi ricorda con piacere la sua prima vendita: un servizio completo, dalla consulenza alla consegna. «La conversazione si è svolta in inglese, il che ha reso l'esperienza ancora più emozionante. I clienti erano molto cordiali e hanno condiviso la mia gioia. Ho imparato quanto siano importanti la fiducia e la precisione e quanto sia gratificante accompagnare le persone in un acquisto così emotivo», afferma Jäggi.
Ciò che entrambe apprezzano particolarmente del loro lavoro è la varietà. «Non sto tutto il giorno seduta al computer», dice Leu. «Posso organizzare prove su strada, fotografare veicoli o recarmi con un'auto all'Ufficio della circolazione stradale. A volte consegno personalmente un contratto: sono incarichi come questi che rendono vivace la quotidianità». Jäggi aggiunge: «Non c'è un giorno uguale all'altro. Ogni cliente ha una storia diversa da raccontare. È questa varietà e il contatto diretto con le persone a rendere il mio lavoro così emozionante».
Joya Jäggi, impiegata del commercio al dettaglio AFC Sales Automobile presso Amag a Pratteln BL.
Dopo l'apprendistato, Leu è rimasta fedele alla sua azienda. «È successo tutto naturalmente: si è liberato un posto e ho potuto rimanere. Oggi lavoro come assistente nella vendita di auto nuove», racconta. «Preparo i documenti, fotografo i veicoli e rispondo alle telefonate. Al momento ho anche un apprendista di cui mi occupo».
Anche Jäggi ha deciso di rimanere nell'azienda. «Durante l'apprendistato ho conosciuto diverse aziende. Alla Amag di Pratteln ho capito che qui potevo crescere e assumermi delle responsabilità. Il team è affiatato, il lavoro è piacevole, quindi ho deciso di rimanere».
Oggi entrambi traggono vantaggio da ciò che hanno imparato durante la formazione. «Prima avevo una voce da «muesli». Grazie all'apprendistato ho acquisito molta fiducia in me stesso», dice Leu. «Questo mi ha aiutato anche nei corsi interni, ad esempio quando ho dovuto tenere una presentazione davanti ai formatori». Jäggi sottolinea un altro aspetto: «Grazie alle conoscenze acquisite in tutti i reparti, capisco come tutto sia collegato, dalla vendita all'officina fino al magazzino dei ricambi. Questo mi aiuta a fornire una consulenza completa ai clienti.»
Da quando hanno concluso l'apprendistato, le aree di responsabilità di Vanessa Leu e Joya Jäggi sono cresciute. Oggi Jäggi si occupa autonomamente dei clienti, dall'offerta alla consegna del veicolo. «Prendo decisioni, pianifico, organizzo e comunico molto. È bello vedere come mi viene data fiducia». Anche Leu ha trovato il suo posto, ma sta già pianificando i prossimi passi; ha le idee chiare sul suo futuro. Dice: «Vorrei entrare nell'esercito e poi trasferirmi in Romandia, continuando a lavorare presso Emil Frey. Voglio imparare il francese e fare esperienza».
Anche per Jäggi è in programma un ulteriore sviluppo. «Mi sto preparando per la certificazione e vorrei affermarmi come venditrice di successo.» Nella vendita di automobili occorre pazienza; la vera fidelizzazione dei clienti si costruisce nel corso degli anni. «Voglio migliorare costantemente e instaurare un rapporto solido con i miei clienti a lungo termine.»
Entrambi sono convinti: la nuova formazione di base come impiegato del commercio al dettaglio AFC Sales Automobile è vantaggiosa sia per gli apprendisti che per le aziende. «Se si ha la possibilità di mantenere i propri apprendisti dopo l'apprendistato, è un buon investimento», afferma Leu. «Si possono formare i giovani; conoscono l'azienda e crescono con essa». Jäggi aggiunge: «Gli apprendisti portano una ventata di aria fresca, nuove idee e un modo di pensare digitale. Contribuiscono a plasmare attivamente il futuro dell'azienda».