Bridgestone Training Days 2025

Molto più che solo nero e rotondo

Per tre giorni Bridgestone Svizzera ha invitato circa 150 meccanici e rivenditori di pneumatici al centro di sicurezza stradale di Seelisberg. Il programma prevedeva attività di networking, workshop tecnici ed esperienze di guida al limite.
Pubblicato: 01 settembre 2025

Di

Stephan Hauri


										Molto più che solo nero e rotondo
Bridgestone è partner strategico dell'Eventcenter Seelisberg AG dall'inizio del 2025. Foto: Media UPSA / Stephan Hauri

Il magnifico percorso che sale da Beckenried NW attraverso curve strette e ampie fino a Seelisberg UR è probabilmente noto a molti. Nel «più bel centro di sicurezza stradale della Svizzera», situato fuori dal paesino a 850 metri sul livello del mare, c'è un impianto perfetto per tutti i test di guida – con auto, moto e persino camion. Inoltre, l'Eventcenter Seelisberg organizza corsi per la formazione obbligatoria in due fasi WAB per i neopatentati ed è ideale per una vasta gamma di eventi.

Dall'inizio del 2025 Bridgestone è partner strategico dell'Eventcenter Seelisberg AG. Alla fine di agosto il team di Bridgestone Svizzera ha invitato rivenditori e meccanici a partecipare a una giornata di formazione per informarsi sullo stato dell'arte della tecnologia e sulla nuova gamma di pneumatici attraverso un ricco programma di guida e workshop. Molta teoria, ma anche molte informazioni di base fornite dai tecnici Bridgestone nei workshop hanno costituito una parte del programma della giornata di formazione, mentre l'altra parte è stata dedicata a esperienze di guida impegnative con i modelli Toyota GT86 e bZ4X. Istruttori esperti dell'Eventcenter hanno guidato i partecipanti attraverso il programma di varietà di pneumatici in alto sopra il Lago dei Quattro Cantoni.

Fattori di sicurezza importanti

Durante i workshop è stato importante raccogliere maggiori informazioni ed esperienze su due delicati argomenti relativi agli pneumatici delle automobili. Sebbene gli pneumatici moderni siano oggi tra i componenti più affidabili dei veicoli, nonostante le elevate sollecitazioni durante la guida, è necessario tenere sempre sotto controllo la pressione degli pneumatici e la profondità del battistrada. Se, ad esempio, prima di partire per le vacanze con la famiglia e i bagagli non si controlla la pressione degli pneumatici, una pressione troppo bassa durante la guida in autostrada può causare danni dovuti al calore e persino lo scoppio degli pneumatici. Anche una profondità del battistrada insufficiente può portare a situazioni pericolose. Già i 1,6 millimetri richiesti dalla legge non sono più sufficienti su strade bagnate dalla pioggia o dalla neve.

Il team Bridgestone di Seelisberg ha dimostrato in modo tangibile ai partecipanti all'evento tali eventuali carenze. Nella Toyota GT86 è stato possibile notare le differenze nel comportamento di guida dovute al diverso gonfiaggio degli pneumatici sul percorso a slalom e sulla superficie scivolosa bagnata. Non è un compito facile, a volte anche per gli specialisti degli pneumatici, riconoscere chiaramente le diverse pressioni degli pneumatici durante la guida. Ciò significa però anche che un controllo regolare è ancora più importante. Più facili da riconoscere erano le differenze di aderenza nella guida sul bagnato con diverse profondità del battistrada. Queste differenze sono state riscontrate sul percorso di prova con quattro Toyota bZ4X. L'aquaplaning si verifica molto prima con un battistrada più usurato e, come è noto, in questi casi di solito si può solo proseguire dritti.

Urs Lüchinger dirige le attività della filiale svizzera di Bridgestone.
Nei due workshop dedicati agli pneumatici OE e ai prodotti sono state fornite informazioni note e meno note.
Quattro bZ4X con profondità del battistrada diversa hanno condotto i partecipanti sul «ghiaccio scivoloso».
Nella GT86 a due posti era possibile percepire la pressione dei pneumatici: un compito difficile.

La teoria non è grigia

I meccanici e i rivenditori di pneumatici di solito si sentono più a loro agio in officina che in aula. A Seelisberg, però, i partecipanti hanno seguito con interesse e partecipazione gli interventi dei relatori. Un tema importante, ad esempio: quanto valore attribuite agli pneumatici OE? «Gli pneumatici OE possono essere considerati come un abito su misura. Per questo motivo a volte sono un po' più costosi, ma di solito sono una buona scelta», ha sottolineato il formatore tecnico Konrad Schütz. Dopotutto, gli pneumatici OE vengono sviluppati in stretta collaborazione con il costruttore del veicolo per un periodo che va dai due ai cinque anni e quindi si adattano in modo ottimale. Ciò comporta una lunga procedura che va dalle prime trattative con il costruttore del veicolo fino all'approvazione del prodotto. «Abbiamo a disposizione campi di prova, tra l'altro in Italia e in Svezia, e naturalmente anche lo sviluppo virtuale degli pneumatici gioca un ruolo sempre più importante», ha affermato Schütz. Come riferimenti di qualità per gli pneumatici OE di Bridgestone, ha citato, oltre ai grandi produttori Stellantis, Toyota e VW, anche produttori come Audi, BMW, Lamborghini, Maserati e Mercedes.

Un pneumatico per tutte le trazioni

In qualità di fornitore di una gamma completa di prodotti, Bridgestone è uno dei maggiori produttori mondiali di pneumatici insieme a Michelin. È importante sottolineare che il 95% degli pneumatici Bridgestone per autovetture destinati al mercato europeo viene prodotto in Europa. A tal fine esistono stabilimenti in Italia, Spagna, Ungheria e Repubblica Ceca. Le attuali gamme di prodotti Turanza, Blizzak e Duravis coprono sia gli pneumatici stagionali che quelli per tutte le stagioni.

Urs Lüchinger, Country Manager di Bridgestone Svizzera, descrive così il programma: «Abbiamo reso più efficiente il programma di pneumatici e lo abbiamo semplificato con nuovi prodotti che a volte sostituiscono due prodotti esistenti. Inoltre, i nuovi pneumatici vengono sviluppati congiuntamente con l'aiuto delle tecnologie Enliten per auto elettriche e veicoli con motori a combustione. Ciò significa che questi pneumatici sono ideali sia per le auto a combustione che per quelle elettriche». Interrogato sul tema dell'usura degli pneumatici nelle auto elettriche, Lüchinger afferma: «In molti dei primi veicoli elettrici, la forte coppia di avviamento era effettivamente responsabile di una rapida usura degli pneumatici. Nel frattempo, però, la differenza rispetto alle auto a combustione interna si è ridotta, grazie a innovazioni come le nostre esclusive tecnologie Enliten e allo stile di guida adattato degli utenti di veicoli elettrici».

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