Prendete in mano la vostra pubblicità online

Ogni imprenditore conosce questo problema, soprattutto nelle piccole e medie officine: in realtà si vorrebbe fare molta più pubblicità. E questo in tempi di digitalizzazione online. Chi oggi cerca un'auto, spesso si informa prima online. Anche i giovani talenti tanto ricercati sono attivi online. Sarebbe necessaria una pubblicità sul web invece che un semplice annuncio sul giornale locale.
Il punto cruciale: la pubblicità online è più complicata. L'ingresso è piuttosto difficile, soprattutto per le PMI: dove fare pubblicità? E come? Così le officine provano con Facebook o Instagram, spesso senza sapere cosa ne ricavano realmente. Le aziende più grandi si affidano ad agenzie. Questo ha un costo. Alla fine rimane spesso la frustrazione.
«Le officine non hanno bisogno di teoria, ma di una soluzione che funzioni e che mostri onestamente i risultati», afferma Sascha Knauer, direttore del Digital Business Development presso EWA Solutions GmbH di Zugo. «Il problema principale non è nemmeno la pubblicità in sé, ma la mancanza di trasparenza: spesso non si sa esattamente dove finiscono i soldi, chi vede realmente gli annunci e quanti di questi sono potenziali clienti. Spesso si promette il mare con i cavoli verdi con clic che suonano bene, ma non vendono nulla. Si perde rapidamente la voglia. Ma è un peccato». Knauer ne è convinto: «La pubblicità online funziona se fatta bene, se è misurabile, controllabile ed efficiente».
Proprio per questo motivo EWA Solutions ha lanciato nel 2022 la piattaforma Easy Digital Marketing (EDM). «EDM funziona come una chiave dinamometrica. Si imposta la coppia, ovvero si definiscono l'obiettivo della campagna, il gruppo target, la regione e il budget, e la piattaforma garantisce una diffusione mirata, un dosaggio ottimale e risultati misurabili». La piattaforma è stata sviluppata appositamente per le piccole imprese, quindi anche per officine, garage o aziende commerciali senza reparto marketing. L'obiettivo è rendere la pubblicità online professionale accessibile in modo tale da funzionare senza l'ausilio di un'agenzia.
«EDM non è stato creato per i professionisti della pubblicità, ma per gli imprenditori», sottolinea Knauer, «ovvero per le aziende che si concentrano sull'attività quotidiana. Per i team che non hanno tempo per lunghi progetti di marketing». La piattaforma mostra chiaramente cosa funziona, «senza gergo tecnico, senza costi nascosti e senza la sensazione di non capire qualcosa». L'obiettivo non è vendere pubblicità, ma fornire alle officine uno strumento affidabile. Con EDM, i garagisti definiscono chi deve essere raggiunto, in quale zona si desidera essere visibili e quanto budget deve essere investito. «Il resto lo fa la piattaforma», afferma Knauer. «Sulla base di milioni di dati, analizza dove si muove online il gruppo target e posiziona la pubblicità esattamente lì. Non su portali a basso costo, ma su siti web di alta qualità». Tra questi, secondo Knauer, quelli di «Blick», «Tages-Anzeiger» o Autoscout24 e simili. «Con pochi clic è possibile creare banner animati sulla piattaforma. La campagna viene ottimizzata automaticamente in modo da apparire al momento giusto, nel posto giusto e alle persone giuste». Sembra complicato, ma funziona in modo semplice e grazie a una dashboard live è possibile vedere come sta andando e quali sono i risultati. EDM mira quindi a rendere le complesse tecnologie pubblicitarie digitali facilmente accessibili e utilizzabili proprio per le PMI.
«Abbiamo creato EDM in modo tale che non sia necessaria un'agenzia per fare pubblicità professionale: bastano un obiettivo, un budget e dieci minuti di tempo. I garagisti dovrebbero prendere in mano le redini», afferma Knauer. Si parte da 500 franchi al mese. Secondo Knauer, dal lancio nel 2022 sono già state realizzate centinaia di campagne. La clientela è molto soddisfatta, quasi sempre rinnova il contratto e spesso aumenta anche il budget.
«La nostra lista di clienti è molto variegata», afferma Knauer con soddisfazione, «tra i nostri clienti figurano ad esempio un partito politico dell'Argovia, un parrucchiere del Cantone di Zurigo, una compagnia di taxi o una destinazione turistica svizzera, ma anche diversi importatori di automobili e piccole officine».
«Che si tratti di promuovere un'offerta di leasing per auto nuove, il controllo pre-vacanze prima dell'alta stagione o semplicemente di aumentare la visibilità nella regione, questo tipo di pubblicità online era finora una sorta di scatola nera, soprattutto per le PMI», afferma Knauer con sicurezza. «Con EDM diventa uno strumento alla portata di tutti».