La serie di webinar prende il via

L'intelligenza artificiale (IA) ha subito un rapido sviluppo negli ultimi anni ed è considerata una delle tecnologie più innovative del nostro tempo. Al più tardi con l'avvento delle applicazioni generative di IA, come ChatGPT, l'argomento è entrato a far parte del mainstream sociale e della quotidianità di numerose aziende. L'IA è la capacità delle macchine di imitare determinati aspetti delle capacità umane, come il pensiero logico, l'apprendimento, la pianificazione o i processi creativi, secondo regole specifiche. Alla base di tutto ciò vi è un'enorme quantità di dati, i cosiddetti set di dati di addestramento, costituiti da testi, immagini e altri contenuti. Questi dati consentono all'IA di riconoscere modelli, elaborare il linguaggio e generare contenuti appropriati.
Ma cosa significa questo concretamente per la quotidianità di un'officina e in che modo l'IA può aiutare a contrastare efficacemente la carenza di manodopera nel settore auto? Il potenziale di questa tecnologia è particolarmente evidente nel settore delle risorse umane: gli strumenti basati sull'IA possono, ad esempio, contribuire a redigere annunci di lavoro convincenti e mirati in pochi secondi. Il risparmio di tempo che ne deriva è un grande vantaggio, soprattutto per le piccole imprese. Attingendo a un'ampia quantità di dati, lo strumento di IA consente inoltre di redigere annunci ottimizzati per il gruppo target, un fattore decisivo considerando che attualmente sul mercato del lavoro sono presenti quattro generazioni contemporaneamente. L'IA può essere di supporto anche nella progettazione visiva: gli strumenti basati sull'intelligenza artificiale suggeriscono immagini appropriate e rendono gli annunci di lavoro per il settore automobilistico più accattivanti. Un punto a favore per distinguersi dalla concorrenza.
Un GPT per l'officina
Il webinar «Trovare i talenti giusti con l'IA», tenutosi il 16 maggio e registrato con il tutto esaurito, ha illustrato come funziona nella pratica. In soli 60 minuti, il relatore Philippe Loosli, formatore di vendita e comunicazione presso Trepos AG, ha spiegato non solo come funziona l'IA generativa, ma anche come creare un proprio GPT e alimentarlo con informazioni specifiche dell'azienda. Sono stati inoltre approfonditi i temi della protezione dei dati e dei requisiti legali. Proprio nell'uso delle tecnologie di IA, le norme sulla protezione dei dati e l'«AI Act» dell'Unione Europea sono condizioni quadro importanti che le aziende devono rispettare.
Una cosa è chiara: alla fine, l'essere umano rimane insostituibile. Loosli ha concluso il webinar con una frase azzeccata: «Con l'IA come partner, potete migliorare in modo decisivo il vostro processo di reclutamento. Il primo passo spetta però a voi: tutto inizia con l'HI, l'intelligenza umana!»
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