L'UPSA ne evidenzia gli svantaggi sui principali media

I garagisti che vendono soluzioni assicurative altamente standardizzate solo come attività secondaria devono affrontare ulteriori sfide dall'entrata in vigore, il 1° gennaio 2024, della revisione della legge sulla sorveglianza degli assicuratori (LSA). Introdotta inizialmente con l'obiettivo di rafforzare la protezione dei clienti attraverso un'intermediazione assicurativa più seria e competente in rami assicurativi soggetti ad abusi, la revisione comporta un enorme aumento dei costi: a partire dal 2026, i garagisti non potranno più vendere assicurazioni per veicoli a motore, a meno che non superino un esame supplementare.
Tahir Pardhan, responsabile diritto e politica dell'UPSA, interviene con chiarezza sui quotidiani «Blick» e «Streetlife» e si schiera a favore dei garage svizzeri: è sproporzionato che persone con molti anni di esperienza siano ora sottoposte «in modo arbitrario» a un esame. La misura genera un enorme onere burocratico e comporta costi annuali per milioni di franchi. «Questi costi saranno alla fine sostenuti dai consumatori», afferma Pardhan.
L'articolo completo del «Blick», in cui l'UPSA denuncia con forza le irregolarità, è disponibile qui (in tedesco).