Criteri di prova più severi, risultati positivi

Nonostante quest'anno i requisiti fossero più severi, la maggior parte dei modelli ha ottenuto ottimi voti. Solo un seggiolino è stato classificato come «raccomandabile con riserva» a causa di un punto debole in caso di incidente, mentre un altro è stato penalizzato per il suo contenuto di sostanze nocive (PFAS).
La scelta del seggiolino auto giusto può essere fonte di grattacapi: esiste una grande varietà di modelli, dimensioni e caratteristiche che rendono difficile la decisione. Che si tratti di neonati, bambini piccoli o scolari, i produttori offrono modelli per tutte le età. Di conseguenza, non è sempre facile per i genitori orientarsi. Per facilitare la scelta, il TCS ha esaminato 20 modelli che sono stati lanciati sul mercato dopo l'ultima valutazione, che sono stati rivisti o che sono particolarmente importanti per i consumatori. I risultati forniscono informazioni preziose che consentono ai garagisti di consigliare al meglio i propri clienti.
Quest'anno i criteri di valutazione sono stati inaspriti. Sono stati ulteriormente sviluppati in particolare i test relativi alla maneggevolezza e all'ergonomia. Inoltre, i materiali di imbottitura dei sedili sono stati testati per verificare la presenza di PFAS (sostanze per- e polifluorurate). Sebbene queste sostanze inquinanti, note anche come sostanze chimiche eterne, non siano direttamente dannose per gli utenti, si accumulano nell'ambiente e entrano nella catena alimentare. Infine, i crash test laterali sono stati effettuati a velocità più elevate per simulare meglio le condizioni reali di un incidente.
Nonostante i requisiti di prova più severi, dieci modelli hanno ottenuto la valutazione «altamente raccomandabile». Si sono distinti per la loro versatilità e le loro prestazioni in tutti i settori valutati. Altri nove modelli hanno ottenuto la valutazione «raccomandabile» a causa di una leggera debolezza in uno dei criteri di prova, ma continuano a convincere per le loro prestazioni complessive. Va notato che la maggior parte di questi seggiolini supera nettamente i requisiti di sicurezza previsti dalla legge.
Il Lionelo Braam i-Size ha ottenuto il punteggio più basso tra i modelli testati con la valutazione «consigliabile con riserva». Durante i test di sicurezza sono state riscontrate due carenze. Da un lato, in caso di impatto, la parte posteriore del guscio si è staccata. Dall'altro, la cintura esercitava una pressione sul collo del bambino. Queste carenze giustificano, in relazione a una situazione di incidente reale, la valutazione peggiore rispetto agli altri modelli testati.
Per quanto riguarda l'assenza di sostanze nocive, tutti i seggiolini testati hanno ottenuto risultati eccellenti o sono altamente raccomandati. Fa eccezione il Cybex Anoris T2 i-Size, il cui rivestimento contiene tracce di PFAS. Sebbene abbia ottenuto i migliori risultati in termini di protezione dagli urti frontali e laterali, è stato classificato come «raccomandabile» a causa della presenza di sostanze nocive.
La scelta del seggiolino giusto è fondamentale per la sicurezza del bambino. Dopo l'acquisto, i genitori dovrebbero prendersi il tempo necessario per familiarizzare con il suo corretto utilizzo. A tal fine, si consiglia di leggere attentamente le istruzioni per l'uso del seggiolino e del veicolo. Il montaggio corretto è infatti fondamentale per garantire una protezione ottimale in caso di incidente. È importante che le cinture siano ben aderenti e vicine al corpo del bambino. Inoltre, le cinture, il poggiatesta e lo schienale devono essere regolati regolarmente in base alla crescita del bambino per garantire un sostegno sicuro ed efficace. Si consiglia inoltre di provare diversi seggiolini con il bambino e nel veicolo per verificarne la compatibilità e la facilità di montaggio.